Rocío Muñoz Morales torna al Festival di Venezia con un abito riciclato, lo ha indossato due anni fa per la stessa occasione
Si è appena conclusa la prima settimana dell'Ottantunesima edizione del Festival di Venezia e sono tante le star di fama internazionali che hanno sfilato lungo il red carpet, sfoggiando abiti mozzafiato e all'ultima moda. Tuttavia, nelle ultime ore l'attenzione è ricaduta sull'attrice spagnola Rocío Muñoz Morales che ha partecipato all'evento riciclando un abito già indossato per la stessa occasione. La moglie di Raoul Bova, infatti, due anni fa è stata la madrina della kermesse e nessuno potrà mai dimenticare la sua eleganza e il suo stile, soprattutto con un look in bianco e nero che riproposto nel 2024.
Rocío Muñoz Morales al Festival di Venezia con l'abito riciclato
Nel 2022 Rocío Muñoz Morales è stata la madrina del Festival di Venezia, ottenendo un grande successo sia per la sua bravura nel portare avanti quel ruolo sia per la scelta degli abiti. Oggi, ospite alla kermesse 2024, ha deciso di sfilare sul red carpet con un vestito riciclato, lo stesso che ha sfoggiato in occasione della sua cerimonia di apertura. Firmato Giorgio Armani per la collezione Privè è un capo prezioso per l'attrice poiché ha segnato una svolta importante nella sua carriera. Secondo quanto dichiarato dalla diretta interessata sui social, il suo intento è quello di esaltare la sostenibilità ambientale e sensibilizzare le persone riguardo all'importanza di dare valore ai propri beni, materiali e no.
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Le due versioni di Rocío Muñoz Morales
Per il debutto come madrina del Festival del Cinema di Venezia Rocío Muñoz Morales aveva indossato un abito firmato Giorgio Armani: fit slim dal revival anni Settanta. Dallo stile retrò, una parte è nera e l'altra bianca. Chic e cool con una scollatura non eccessiva che, però, mette in risalto il suo décolleté. Si tratta dello stesso vestito sfoggiato quest'anno, tuttavia, i più attenti avranno potuto notare delle differenze per quanto riguarda la scelta degli accessori, il make up e l'acconciatura. Nel 2022, la compagna di Raoul Bova aveva optato per uno chignon tirato e un trucco caratterizzato dall'ombretto scuro e un rossetto nude; una collana di brillanti, le illuminava il viso.
Nel 2024, invece, l'attrice ha deciso di lasciare i capelli sciolti, realizzando delle onde morbide che le scendono lungo le spalle. Il make up è simile a quello di qualche anno fa mentre per quanto riguarda i gioielli, ha scelto una collana argento con una pietra verde centrale.
Perché è importante riciclare i vestiti
Il caso di Rocío Muñoz Morales vuole essere un esempio per innescare una riflessione nel mondo della moda legato alla sostenibilità e al riciclo. La realizzazione di vestiti e abiti di vario genere consiste in un processo che influisce sotto diversi aspetti sull'ambiente. Si fa riferimento alla tintura, rivestimento di tessuti, mercerizzazione e una serie di procedimenti chimici. Dunque, riciclare un abito è importante ed aiuta a risparmiare energia, acqua e limita la produzione di rifiuti.