Un'assistente di volo ha espresso le sue opinioni su ciò che dovrebbe essere considerato illegale a bordo di un aereo, dai comportamenti inappropriati come il manspreading, all'uso di profumi troppo forti. Le sue riflessioni offrono consigli utili per garantire un'esperienza di volo più rispettosa e confortevole per tutti.
Viaggiare in aereo è spesso un'esperienza di stress e disagio per molti passeggeri. Tra i ritardi, i piccoli spazi e l'aria condizionata che rende l'ambiente ancora più freddo, non è raro che le persone diventino irritabili. Tuttavia, un comportamento scorretto da parte di alcuni viaggiatori può rendere l'esperienza ancora peggiore per tutti a bordo. Cher Killough, assistente di volo con oltre cinque anni di esperienza, ha recentemente espresso in un video sui social ciò che, secondo lei, dovrebbe essere considerato illegale durante un volo.
Tra i comportamenti più irritanti, Killough ha identificato il "manspreading", i profumi troppo forti e l'uso di pantaloncini a 9.000 metri di altitudine. Non solo, ma ha anche denunciato altre abitudini fastidiose che, a suo parere, meritano una sanzione. La sua lista di “infrazioni aeree” punta a migliorare l’esperienza di volo per tutti, promuovendo il rispetto reciproco e il buon senso tra i passeggeri. Ecco cosa dovremmo evitare, secondo l’esperta.
Quali sono i comportamenti che dovrebbero essere resi illegali in aereo
Manspreading: Un’invasione di spazio inaccettabile
Uno dei comportamenti che Cher Killough considera più irritanti durante un volo è il cosiddetto "manspreading", ossia l'abitudine di alcuni uomini di aprire le gambe in modo esagerato, invadendo lo spazio dell'altro passeggero. Questo fenomeno si verifica in particolare quando un passeggero si trova al posto del mezzo, dove lo spazio è già limitato. Secondo Killough, questo comportamento non solo è scomodo per gli altri passeggeri, ma è anche un segno di inconsiderazione. In un ambiente ristretto come quello di un aereo, dove ogni centimetro di spazio conta, l'atteggiamento di chi occupa più spazio del necessario può trasformarsi in una vera e propria aggressione invisibile nei confronti degli altri.
Killough ha definito questa abitudine "inaccettabile" e ha sostenuto che chi la pratica dovrebbe essere sanzionato. Anche se il problema sembra essere più un’inciviltà che una vera violazione delle leggi, l’assistente di volo spera che questa abitudine venga ridotta sensibilizzando i viaggiatori sull'importanza del rispetto dello spazio altrui.
Profumi forti: Un mix pericoloso in volo
Un altro comportamento che la donna giudica fastidioso e, a suo avviso, "illegale", è l'uso di profumi o fragranze troppo forti durante il volo. Mentre alcuni passeggeri potrebbero cercare di mascherare l'odore corporeo o semplicemente gradire indossare una fragranza, Killough avverte che l'aria chiusa e l'ambiente ristretto di un aereo non sono il posto giusto per diffondere odori intensi. La cabina di un aereo è un ambiente già di per sé problematico per le persone che soffrono di nausea o mal d'aria, quindi l'uso di profumi troppo intensi potrebbe peggiorare la situazione.
Killough spiega che i profumi forti possono causare disagio anche a chi non è particolarmente sensibile agli odori. Inoltre, in uno spazio ristretto come quello di un aereo, non c'è modo di sfuggire a un odore fastidioso. Il consiglio dell’assistente di volo è chiaro: meglio optare per profumi leggeri e poco invadenti, se proprio non si può fare a meno di usarli.
Pantaloncini a 9.144 metri: Un errore di valutazione
Un altro consiglio di Killough riguarda l’abbigliamento. Non è raro vedere passeggeri indossare pantaloncini durante un volo, ma Killough avverte che a 9.000 metri di altitudine, l'aria è gelida, e l'idea di indossare abiti troppo leggeri è un errore. Le temperature in quota sono spesso molto basse, e questo può causare un disagio fisico notevole, specialmente durante voli lunghi. Inoltre, in caso di emergenza, l'evacuazione rapida potrebbe comportare una bruciatura delle pelle nuda, se si indossano pantaloncini.
Camminare a piedi nudi: Un altro divieto non scritto
Infine, Cher Killough suggerisce che camminare a piedi nudi in un aereo dovrebbe essere considerato una violazione delle norme di igiene e sicurezza. Non solo è poco igienico camminare senza scarpe su un pavimento che può essere contaminato, ma potrebbe anche risultare pericoloso in caso di emergenza. Inoltre, camminare a piedi nudi potrebbe risultare sgradevole per altri passeggeri, contribuendo a un ambiente meno confortevole.