"Non riscaldare mai questi 3 cibi in microonde: diventano tossici", l'avvertimento della dietista

I pericoli nascosti nel riscaldare alcuni cibi con il microonde. Alcuni alimenti, se riscaldati impropriamente, possono diventare tossici o causare intossicazioni alimentari. Impara a conservare correttamente gli avanzi per evitare rischi per la salute.

L'indulgenza post-festiva dei piatti avanzati è una tradizione che molti non vogliono rinunciare. Riscaldare i cibi sembra infatti una soluzione rapida e conveniente. Tuttavia, non tutti gli alimenti sono sicuri da riscaldare, e riscaldare alcuni di essi può comportare seri rischi per la salute. La dietista Harini Bala ha lanciato un avvertimento riguardo a specifici cibi che dovrebbero essere consumati subito dopo la cottura, senza passare attraverso il processo di riscaldamento.

Sebbene il riscaldamento degli avanzi neo forno a microonde sia una pratica comune, la scienza dietro la sicurezza alimentare suggerisce che alcuni alimenti contengono composti che, quando esposti al calore, possono diventare tossici. Per evitare danni alla salute, è essenziale essere consapevoli di quali alimenti sono più vulnerabili a questi rischi. La dietista Harini Bala ha recentemente condiviso il suo parere su questo tema, mettendo in guardia contro i pericoli legati al riscaldamento di spinaci, tè e riso, tre cibi che si trovano frequentemente nei nostri frigoriferi dopo una festa o una cena abbondante.

Quali sono i cibi da non riscaldare nel forno a microonde

Perché non bisogna riscaldare questi cibi nel microonde
Anche gli spinaci rischiano di diventare tossici nel microonde

Spinaci

Uno degli avvertimenti più forti di Bala riguarda gli spinaci. Questo ortaggio, ricco di vitamine e minerali, è una scelta salutare per molte famiglie. Tuttavia, il suo contenuto di nitrati può diventare problematico quando gli spinaci vengono riscaldati. Secondo gli studi, i nitrati presenti negli spinaci aumentano durante la cottura, e se questi vengono esposti a temperature elevate, come nel caso del riscaldamento, si trasformano in nitrosammine, composti chimici che sono stati associati al cancro. Bala avverte che il rischio di formazione di nitrosammine aumenta considerevolmente se gli spinaci sono riscaldati più volte. Pertanto, la dietista consiglia di mangiare gli spinaci subito dopo la cottura, evitando di riporli nel frigorifero per un successivo riscaldamento.

Il tè è un’altra bevanda che, secondo Bala, dovrebbe essere consumata subito dopo la preparazione. Quando il tè viene riscaldato, le sue proprietà antiossidanti diminuiscono drasticamente, mentre il livello di tannini, che conferisce al tè quel sapore amaro, aumenta. Inoltre, il riscaldamento del tè può attivare batteri dormienti che potrebbero trovarsi nella bevanda, trasformandola in un potenziale rischio per la salute. Per questi motivi, è meglio preparare solo la quantità di tè che si intende consumare subito e non riscaldarlo più volte.

Riso

Infine, la dietista Bala ha messo in guardia riguardo al riso. Sebbene non sia necessariamente pericoloso riscaldare il riso, la condizione fondamentale è che venga conservato correttamente. Il riso deve essere messo in frigorifero entro due ore dalla cottura e conservato in un contenitore ermetico. Se il riso viene lasciato fuori troppo a lungo, aumenta il rischio che si sviluppino batteri pericolosi, come il Bacillus cereus. Questo batterio è spesso la causa di intossicazioni alimentari e può causare gravi problemi di salute, tra cui nausea, vomito e diarrea. Bala consiglia quindi di fare attenzione a come si gestiscono gli avanzi di riso e di evitare di mangiarlo se è stato conservato in modo errato.

Lascia un commento