"Non dare mai questa erba al tuo cane: è un veleno", l'avvertimento del nutrizionista

Un alimento da non dare mai al proprio cane

Perché l'erba cipollina è pericolosa per il tuo cane: scopri i rischi nascosti e come proteggere la salute del tuo amico a quattro zampe evitando piante tossiche. I consigli degli esperti su come gestire l'alimentazione del cane e prevenire l'ingestione accidentale di erbe dannose.

Molti proprietari di cani amano condividere con i propri amici a quattro zampe i cibi che consumano, dai bocconcini alle briciole che cadono durante i pasti. Tuttavia, non tutti gli alimenti che mangiamo sono sicuri per i cani. Mentre alcuni cibi come carote, mele o riso possono essere perfettamente sicuri e addirittura benefici, ci sono altri che possono rivelarsi pericolosi o addirittura tossici. Tra questi, l'erba cipollina (o cipollotti) è una delle piante che i proprietari di cani dovrebbero evitare a tutti i costi. Nonostante il suo aspetto innocuo e il suo uso comune in cucina, l'erba cipollina può causare seri problemi di salute nei cani, tra cui anemia, danni ai globuli rossi e altre complicazioni.

Cam Wimble, nutrizionista canino certificato, ha recentemente condiviso un importante consiglio attraverso i suoi social media dove ha sottolineato quali erbe sono sicure per i cani e quali, al contrario, dovrebbero essere evitate. Secondo Wimble, molte erbe, come rosmarino, timo e salvia, sono perfette per il nostro amico a quattro zampe, ma l'erba cipollina è un'eccezione da non sottovalutare.

Perché l'erba cipollina è pericolosa per il cane

L’erba cipollina è una pianta che appartiene alla famiglia delle liliacee, ed è nota per il suo aroma e sapore distintivi, spesso utilizzato in piatti di cucina e insalate. Tuttavia, contiene un composto a base di zolfo chiamato organosolfuri, che è estremamente dannoso per i cani. Quando un cane ingerisce anche piccole quantità di erba cipollina, l’organosolfuro non viene digerito correttamente, e può scatenare una reazione tossica nel loro organismo.

Cam Wimble, nutrizionista canino, consiglia di evitare completamente l’erba cipollina, avvertendo che la sua ingestione può provocare anemia nei cani. Questo accade perché il composto solforato danneggia i globuli rossi, riducendo la capacità del sangue di trasportare ossigeno. Non solo l’erba cipollina cruda è pericolosa, ma anche quella cotta non è sicura per i cani. Gli organosolfuri vengono rilasciati e assorbiti nel tratto gastrointestinale, dove possono generare una serie di ossidanti altamente reattivi.

I sintomi dell'avvelenamento

I proprietari di cani devono prestare attenzione ai segnali che potrebbero indicare che il loro cane ha ingerito erba cipollina. Tra i sintomi più comuni di avvelenamento ci sono:

• Nausea e Vomito: Il cane potrebbe sembrare disorientato o rifiutare di mangiare.
• Eccessiva Salivazione: La salivazione abbondante è spesso un segno di avvelenamento.
• Dolori Addominali e Diarrea: Problemi digestivi come la diarrea o il dolore addominale possono manifestarsi.
• Letargia e Debolezza: Il cane potrebbe apparire stanco, inerte e privo di energia.
• Anemia: Le gengive bianche o pallide sono un segno di carenza di globuli rossi.
• Battito Cardiaco Accelerato: Un aumento del battito cardiaco o difficoltà respiratorie possono essere sintomi di avvelenamento grave.

Se notate uno di questi sintomi, è fondamentale contattare immediatamente il veterinario. Il trattamento tempestivo è essenziale per evitare danni permanenti e garantire il recupero del vostro cane.

Come prevenire l’Ingestione di erba cipollina al cane

La prevenzione è il primo passo per proteggere il vostro cane da rischi legati a cibi tossici. Cam Wimble suggerisce di mantenere l’erba cipollina e altre piante tossiche fuori dalla portata dei cani, anche se si trovano in giardino o in casa. Insegnare al cane a non mangiare dal tavolo o a non curiosare tra gli alimenti può ridurre il rischio di ingestione accidentale. Inoltre, molti alimenti che comunemente consumiamo, come cipolle, aglio e erba cipollina, devono essere sempre tenuti lontano dal cane.