Tra i cinesi c'è un'abitudine molto diffusa, che nel cosiddetto Occidente è rarissima: bere l'acqua calda o a temperatura ambiente e mai fredda. Ecco perché questa è un'abitudine importante nel paese asiatico.
Si sa: tra Occidente e Oriente esistono significative differenze. Una delle più importanti (nel vero senso della parola) riguarda l'approccio alla medicina. Prendendo in esame solo la Cina, è bene ricordare che qui la maggior parte della popolazione si affida alla medicina tradizionalw. Questo è un tema complesso difficile da sintetizzare in poche decine di parole. Il concetto dello yin e dello yang (le due forze opposte) è presente anche nella medicina e si crede che la malattia sia il risultato di uno squilibrio tra ying e yang. I farmaci che noi ben conosciamo solo poco usati dalla medicina tradizionale cinese, che preferisce rimedi a base di erbe, così come agopunture, massaggi e coppettazioni.
Molte pratiche di medicina tradizionale cinese non sono reputate efficaci dal metodo scientifico. Un punto di convergenza tra quella cinese e quella occidentale, però, sta sicuramente nella dieta. Anche in Cina si dà enorme importanza al cibo, reputato cura naturale per alcuni malanni, ma anche modo per prevenirli. Lo Huangdi Neijing, titolo in alfabeto latino di uno dei libri più importanti della medicina tradizionale cinese è incentrato sulle conversazioni dell'imperatore Huangdi con sei dei suoi ministri proprio sul tema della medicina tradizionale. Sempre più persone in Occidente la stanno scoprendo e ne stanno scoprendo i benefici.
Diamo una cattiva notizia a milioni di italiani: secondo lo Huangdi Neijing, l'acqua non andrebbe mai bevuta fredda. Per la medicina tradizionale cinese, è consigliabile berla a temperatura ambiente o perfino calda. Un'altra prova appare nel "Compendio della materia medica", altro libro importantissimo per i cinesi. In estrema sintesi, si crede che l'acqua fredda non faccia bene allo stomaco. Al contrario, quella calda apporta benefici a questo importante organo del corpo. Come speiga Wu Xihong: "Secondo la medicina tradizionale cinese, lo stomaco preferisce il caldo e non ama il freddo. Bere acqua calda, quindi, aiuta a proteggerlo".
Viceversa: "Bere sempre e solo acqua fredda può provocare gastrite, acidità, ulcere, problemi ai reni, mal di schiena e perfino caduta precoce dei capelli", secondo la dottoressa cinese. Non è un caso che uno dei piatti "base" più consumati in Cina siano le zuppe, preparate con abbondante acqua bollente, che i buongustai bevono fino all'ultimo sorso visto il sapore ricco. Questo grande apporto di acqua calda, secondo la medicina tradizionale cinese, protegge lo stomaco. La cattiva notizia è che in Cina molti bar - specialmente fuori dalle grandi città e dove entrano pochi turisti - servono le bevande alcoliche a temperature ambiente. 99 italiani su 100 non berrebbero una birra calda nemmeno gratis, ma in Cina è normale che sia tenuta fuori dal frigorifero.