Cosa succede quando una passeggera trova un topo nel cibo ordinato in aereo? Poche ore fa è successo letteralmente questo su un volo di linea. L'episodio ha finito per causare fastidi a tutti i presenti.
Talvolta può capitare che al ristorante o al bar presenze "sgradite" finiscano nel piatto o nel bicchiere. Il famoso capello nella minestra o nella pasta quasi sempre portano il cliente a chiedere allo staff del ristorante di far ripreparare la pietanza. Altre volte un moscerino può cadere nel nostro Spritz o nella nostra birra. Alcuni lo rimuovono con uno stuzzicadenti e bevono lo stesso la bevanda, altri ne chiedono la sostituzione. Insomma, molto dipende dal cliente e dalla sua schizzinosità. Una storia di questo tipo sta facendo molto discutere nelle ultime ore. La protagonista è una donna presente su un volo della Scandinavian Airlines partito da Oslo (capitale della Norvegia) e diretto a Malaga (sud della Spagna).
A renderlo pubblico è stato un altro passeggero, Jarle Borrestad. "Che ci crediate o meno, la donna vicino a me ha aperto la scatola con il cibo e un topo è saltato fuori dal contenitore". Non è chiaro, poi, l'animale che "fine" abbia fatto, dato che Jarle non ha aggiunto altri dettagli in merito. L'informazione di pubblico dominio è che il capitano dell'aereo ha preso una decisione drastica: effettuare un atterraggio di emergenza all'aeroporto di Copenaghen, in Danimarca. Il fatto è accaduto pochi minuti dopo il decollo. Terminate le dimostrazioni di sicurezza, una donna ha ordinato del cibo approfittando del fatto che l'aereo per le successive tre ore avrebbe viaggiato senza sosta.
Passeggera trova un topo nel cibo acquistato in aereo: capitano effettua l'atterraggio di emergenza
Scandinavian Airlines ha spiegato in un comunicato che l'atterraggio di emergenza è una "procedura standard" in questi casi. Il timore, infatti, è che il topo possa intrufolarsi nella cabina per rosicchiare i fili che trasmettono l'energia elettrica utile a far funzionare correttamente l'aereo. Ecco perché l'aereo della SAS è atterrato a Copenaghen e, nel giro di qualche minuto, tutti i passeggeri sono saliti su un aeromobile diverso, ripartito alla volta di Malaga. Sull'altro, dello staff è intervenuto per rimuovere l'animale. Inevitabili le perdite di tempo per completare le operazioni di sbarco e imbarco. Un episodio a tratti bizzarro, che ha rovinato la giornata a decine di passeggeri, arrivati molto più tardi del previsto a destinazione.
Oysten Schmidt, portavoce della compagnia, ha sottolineato che sono episodi "estremamente rari". Nelle prossime ore sarà avviata un'indagine interna per capire come sia stato possibile che un topo - vivo! - possa essere finito all'interno del contenitore di cibo venduto dalla compagnia aerea. A inizio 2024, un passeggero indiano partito da Mumbai e diretto a Bengaluru è rimasto chiuso in bagno per più di un'ora. Usando la toilette a metà volo, infatti, ha chiuso la porta, che però è rimasta bloccata dall'interno. Nessuno degli assistenti di volo è riuscito ad aprirla e si è dovuto attendere l'arrivo in aeroporto affinché un ingegnere ci riuscisse. L'uomo ha ottenuto un "rimborso totale" del biglietto aereo per aver trascorso oltre 60 minuti chiuso nel minuscolo bagno