Lo sapevi che la salsa teriyaki fatta in casa è estremamente semplice da realizzare? Preparandola con le proprie mani, si otterrà un prodotto senza conservanti e si risparmierà qualche euro. Bastano letteralmente due ingredienti.
I ristoranti giapponesi (in particolar modo quelli che offrono la formula "sushi all you can eat") sono presenti letteralmente in tutta Italia. Negli ultimi dieci anni c'è stato un aumento vertiginoso di investimenti in questo settore della ristorazione. Milioni di italiani - in particolare Under 40 - amano la cucina giapponese, l'uso del pesce crudo, il metodo di frittura denominato tempura, il wasabi e altri ingredienti tipicamente asiatici. A questa categoria appartiene senza dubbio la salsa di soia, condimento che nella cucina asiatica spesso sostituisce il sale e viene usato sia su piatti crudi che cucinati. Una versione "potenziata" della salsa di soia è la teriyaki.
In molti la usano per accompagnare piatti a base di carne, pesce o riso. Molti amanti della teriyaki la comprano nei grossi supermercati o negli alimentari che vendono prodotti asiatici, talvolta in bottiglie da un litro. Se realizzare la salsa di soia in casa è veramente complesso, la teriyaki è molto più semplice. Bastano due d'ingredienti: la salsa di soia con poco sale - per l'appunto - e lo zucchero. Un breve appunto sul secondo ingredienti: in molti usano quello di canna (e altri perfino il miele), ma nella ricetta YouTube che vedremo oggi lo chef usa quello bianco. Chef Miller Ramos ha pubblicato un video di 90 secondi in cui spiega come prepararla facilmente e velocemente a casa.
Il procedimento: versare 100 ml di salsa di soia (con meno sale) in un pentolino, seguita da due cucchiai di zucchero (bianco o di canna non fa grossa differenza). A questo punto, accendere il fornello alla massima potenza. Quando il liquido inizierà a surriscaldarsi, bisogna girare con un cucchiaio, in modo da far sciogliere lo zucchero. Quando il liquido inizierà a bollire, abbassare la fiamma al minimo. Continuare a girare con un cucchiaio, per evitare che il composto si bruci, diventi nero e rovini il pentolino. Quando il tutto inizierà a bollire e avrà assunto questo colorito, è il momento di spegnere il fornello e lasciarlo riposare per qualche minuto, prima di passarlo in una bottiglia o in un altro recipiente.
Lo chef assicura che, raffreddandosi, la salsa diventerà più spessa e avrà quella composizione che ben conosciamo. Una ricetta estremamente semplice, che richiede qualche minuto di pazienza e un po' di olio di gomito. Ad ogni modo, gli amanti della cucina fatta in casa apprezzeranno il fatto che il composto non avrà conservanti e potranno provare e riprovare la ricetta, capendo esattamente quale sia la quantità di zucchero adeguata in base ai propri gusti. Insomma, fare la salsa teriyaki a casa è veramente alla portata di tutti e vi invitiamo a riguardare la ricetta per capire ancora meglio i pochi, semplici passaggi. Alcuni chef aggiungono miele e olio d'oliva, andando chiaramente a renderla più spessa e calorica. Questa è la ricetta base: