L'Italia sta vivendo giorni tipicamente annuali dal punto di vista meteorologico. Il colonnello Mario Giuliacci ha indicato una data - non lontanissima - di fine del periodo perturbato e contestuale ritorno del bel tempo e caldo moderato, seppur di breve durata.
Lo diciamo subito: dopo la breve parentesi di un weekend fresco ma soleggiato su gran parte d'Italia, oggi lunedì 16 settembre ricomincia un'ondata di cattivo tempo che durerà alcuni giorni. Andiamo con ordine: un ciclone carico di piogge, come spiega Giuliacci, farà il "girovago" da oggi a venerdì su gran parte dell'Italia peninsulare. A differenza delle scorse ondate di maltempo, una macro area che ne sarà sostanzialmente risparmiata è proprio il Nord Italia. Se escludiamo il Piemonte occidentale (dove le piogge saranno moderate), su tutte le altre regioni settentrionali (Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Valle d'Aosta e Trentino-Alto Adige), nei prossimi cinque giorni pioverà poco o nulla.
Situazione diametralmente opposta nella regione appena più a sud: l'Emilia-Romagna. Tra le venti, infatti, sarà quella dove le piogge cadranno in maniera più abbondante e ci sarà il rischio concreto di nubifragi, così come su gran parte delle Marche. Tutte le regioni adriatiche e in particolare le città costiere, Veneto escluso, saranno interessate da piogge molto violente tra lunedì e venerdì, per cui consigliamo di tenere d'occhio i bollettini della Protezione Civile in merito alle allerte meteo. Il fronte tirrenico non sarà risparmiato dall'instabilità. Sono attese piogge abbondanti su basso Lazio e zone costiere della Campania.
Nel consueto aggiornamento sul suo canale YouTube, Giuliacci ha spiegato su quali regioni il ciclone carico di piogge si farà sentire dal 16 al 21 settembre. Domani, 17, sarà il Nord della Sicilia a venire colpito da fenomeni di moderata intensità; il giorno seguente, il 18, occhio alla Sardegna. Giovedì 19 sarà il turno di basso Lazio e Campania, mentre 20 e 21 il ciclone scivolerà verso Sud. I territori emersi saranno risparmiati: la pioggia cadrà prevalentemente nelle acque del Tirreno. Qui il grafico di Giuliacci sulle piogge: viola e rosa indicano temporali violenti, blu piogge moderate, azzurro fenomeni di scarsa rilevanza.
Bene, dunque quando torna il bel tempo? Posto che al Nord sarà nuvoloso e fresco ma non piovoso, sul resto d'Italia le piogge finiranno proprio tra venerdì e sabato. Insomma, sarà un weekend fotocopia di quello appena trascorso, con una differenza significativa: i valori massimi saranno più alti di 4-5 gradi rispetto a sabato 14 e domenica 15, due giornate soleggiate ma 'fredde' praticamente su tutta Italia.
Quanto durerà il bel tempo? La cattiva notizia, per chi cercava un ultimissimo assaggio di estate, è che proprio in concomitanza del solstizio d'autunno (22 settembre) è previsto un nuovo peggioramento per via di un nuovo vortice di bassa pressione carico di piogge. Insomma, venerdì, sabato e domenica saranno tre giornate dal clima molto gradevole, ma il bel tempo durerà tre o quattro giorni. Tra lunedì e martedì i modelli a breve termine indicano il ritorno di un nuovo ciclone autunnale carico di piogge e aria fresca.