Cameriere prende lo scontrino e trova un insulto scritto da un cliente: la sua reazione è esemplare

Un cameriere, durante il turno lavorativo, ha recuperato lo scontrino da un tavolo e ha scoperto che un cliente ci aveva scritto un insulto nei suoi confronti. Approfittando della sua denuncia social andata virale, ha trasformato un evento negativo in positivo.

Noah Bierig è un giovane cameriere statunitense di 19 anni, residente nello stato del Kansas. Poche settimane fa, il suo nome è andato virale sui social. E tutto è iniziato da un episodio spiacevole per lui. Era una domenica come le altre al ristorante Bubba's 33 di Wichita, città dove vive Noah. Come spiega lo stesso 19enne: "Quando ho iniziato a servire un tavolo di una famiglia di quattro, ho subito capito che qualcosa non andava. I presenti guardavano molto male le mie unghie colorate e il mio braccialetto color arcobaleno, un regalo di mia madre. Anche quando andavo via dal tavolo, sentivo subito risatine di scherno per il modo in cui cammino". Ma la parte peggiore non è questa.

Noah è il cameriere che ha ricevuto un grave insulto da un cliente
Noah è il cameriere che ha ricevuto un grave insulto da un cliente

"Ho portato il conto e hanno pagato con carta di credito. Oltre a firmare, il padre di famiglia ha scritto un insulto sullo scontrino". Parola che non possiamo riportare qui, ma pensate a un modo dispregiativo per indicare la parola "gay" e capirete. Oltre ad offenderlo, ha anche lasciato 0$ di mancia, un evento rarissimo negli Stati Uniti che, più che insoddisfazione per il servizio dei camerieri, indica disprezzo. In un'intervista a KAKE, Bierig ha ammesso: "Non sono il tipo di persona che piange a lavoro ma stavolta mi è successo. Non sono abituato a una dimostrazione così plateale di omofobia". Noah ha pubblicato lo scontrino su Facebook non censurando il nome del cliente che lo ha offeso in maniera così gratuita.

Cliente scrive un insulto al cameriere sullo scontrino, il giovane reagisce così

L'uomo, James Blick, è venuto a conoscenza e ha risposto al post Facebook: "Lo so che ho sbagliato e mi scuso enormemente. Non sono soddisfatto della cena in generale ma non avrei dovuto esprimere così il mio dissenso". La moglie di Blick gestisce un negozio, che è stato bombardato di recensioni negative da persone che si sono "vendicate" per il gesto. "Spero che la gente mi possa perdonare", aveva commentato poche ore prima di disattivare il suo account Facebook. Il post di denuncia di Noah è diventato virale e Proud of Wichita, una delle associazioni LGBT più famose dello stato del Kansas ha avviato una raccolta fondi per "recuperare" la mancia non data a Noah.

 

L'obiettivo di raggiungere 200$ è stato rapidamente raggiunto e la raccolta fondi è arrivata a 2.000$. Bierig ha subito precisato che "non vuole denaro" ma che accetterà ugualmente i 2.000$, che poi darà alla non-profit "Gay, Lesbian & Straight Education Network", un'associazione che aiuta i minorenni LGBT, in particolare quelli che vengono bullizzati a scuola. Il ristorante presso cui lavora Noah ha annunciato che farà una "generosa donazione" alla stessa associazione per mostrare supporto al suo dipendente. Insomma, un episodio negativo si è trasformato in uno positivo e un'associazione contro il bullismo riceverà alcune migliaia di dollari di donazioni.

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