Una gioielliera ha pubblicato sui suoi profili social il messaggio più offensivo mai ricevuto da un cliente. L'e-mail, in teoria, sarebbe un consiglio, ma a dire della destinataria l'uso delle parole è totalmente sbagliato.
"Le parole sono importanti". Lo diceva Nanni Moretti diversi anni fa ma è un concetto che resterà valido in eterno tra gli esseri umani. Pochi giorni fa Leah, gioielliera residente nel Regno Unito, ha condiviso sui suoi profili social un messaggio ricevuto da un cliente. La destinataria lo ha presentato come "il peggior messaggio mai ricevuto in questi quattro anni nei quali gestisco una piccola gioielleria". E il mittente, nelle intenzioni, voleva darle un consiglio per "migliorare" l'attività commerciale, soprattutto lato comunicazione social. Poche parole, però, sono bastate a mettere Leah di pessimo umore e, per l'appunto, etichettare quella mail come "la peggiore mai ricevuta" da quando ha aperto la gioielleria.
A rendere il quadro ancor più desolante è il fatto che il mittente sia una donna, essendosi firmata come 'Helen'. Ecco il contenuto: "Ti seguo da qualche tempo su TikTok e devo dire che i gioielli che vendi sono molto belli, li adoro. Mia zia gestisce un negozio che sta avendo grande successo su TikTok, quindi ho pensato di darti un consiglio per far aumentare le vendite". Qui sgancia la bomba: "Non interpretare male le parole, ma se perdessi un po' di peso e curassi un po' di più il tuo aspetto, penso che questo aiuterebbe la crescita del tuo brand". La donna rincara la dose: "I gioielli si venderebbero più facilmente se la persona che li sponsorizza fosse più curata. Magari potresti assumere qualcuno più attraente di te e usare la sua faccia".
Gioielliera condivide il messaggio più offensivo ricevuto da quando fa questo lavoro
I saluti contengono un'ulteriore battutina discutibile: "Ti ho solo dato un feeback molto sincero. Mi farebbe piacere vederti crescere e intendo la tua attività, non te!". Come prevedibile, un buon 80% dei commentatori hanno definito "fuori luogo" i messaggi ricevuti dalla imprenditrice ma, dato che siamo su Instagram e molta gente ama fare la parte del Bastian Contrario, c'è chi è d'accordo con Helen. "Credo che abbia ragione", commenta un profilo anonimo. "Beh... è proprio per questo che le aziende assumono le modelle", è un altro commento più indiretto che avvalora la tesi della mittente dell'e-mail. "L'e-mail è completamente senza tatto ma è giusta: il pubblico dei social è attratta dalle persone di bell'aspetto", fa sapere un terzo utente.
Non mancano commenti generosi nei confronti di Leah: "Sei bellissima ed è giusto che sia tu il volto del tuo brand", fa sapere una donna. "A me dell'aspetto del proprietario di una piccola attività commerciale non importa niente. Quando devo fare acquisti, non penso se il negoziante sia bello o brutto", scrive un'altra. "Cattivera gratuita, una mail ridicola", è il parere di un altro utente, a cui l'autrice del video ribatte: "Sono ancora sotto shock". In un secondo video, Leah ha ammesso: "Dopo l'e-mail e dopo i tanti commenti negativi al video, ora sono meno convinta di mettere la faccia su TikTok. Al contempo, il mio brand è per tutte le persone, a prescindere da peso, forma fisica, età e cose del genere. Sarei ipocrita se iniziassi a usare modelle o donne più attraenti di me".