Una donna che lavora come veterinaria ha sconsigliato a tutti di prendere cani di determinate razze. A suo avviso, sono "difficili da gestire" e altre - parole sue - "non dovrebbero nemmeno esistere".
Nel 2022 la Fediaf, la Federazione Europea del Pet Food, ha fatto sapere che in Europa ci sono 90 milioni di famiglie che hanno almeno un animale da compagnia. Come prevedibile, i due che hanno più "successo" sono gatti e cani: i primi sono presenti nel 26% delle famiglie e i secondi nel 25%. Il numero complessivo dei gatti è più alto di quello dei cani: 110 milioni i primi, 90 i secondi. Seguono gli uccelli ornamentali (50 milioni) e gli acquari (15 milioni, mentre il numero esatto di pesci è impossibile da calcolare per ovvi motivi). E l'Italia è al primo posto in Europa per percentuale di cani e gatti in rapporto alla popolazione: ce ne sono 55 ogni 100 persone.
Bene. Quali sono le razze che, secondo una persona che lavora come veterinaria, andrebbero evitate? L'inglese Connie, che a breve si laureerà come veterinaria ma che già lavora in questo ambito come "tecnica", ha elencato le razze canine che lei, da esperta, non prenderebbe mai. In un video che sui social ha già superato i 20 milioni di views, Connie avvisa: "Io non prenderei mai un Goldendoodle". Per i non esperti di cani, è un incrocio tra Golden Retriever e barboncino (o cani "barboni" di dimensioni più grandi). A suo avviso, è quella da evitare più delle altre: "Non prenderei mai incroci tra doodle e altre razze. Non dovrebbero nemmeno esistere. Alcuni sono carini ma la maggior parte sono folli, nevrotici, psicopatici".
Donna che lavora come veterinaria indica le razze di cani che non prenderebbe mai
Al secondo posto c'è il Samoiedo. In questo caso, però, non c'entra il comportamento ma altri fattori negativi. "Curare il pelo costa più che curare i capelli di una donna" e, in generale, sono cani che si ammalano facilmente. Altra razza che la futura veterinaria sconsiglia vivamente è lo Shiba Inu, probabilmente la razza giapponese più conosciuta all'estero. "Sono cani che si lamentano spesso e che non sono amichevoli con gli sconosciuti". Al quarto posto c'è un'altra razza molto amata in giro per il mondo: i Beagle. "Abbaiano per nulla, sono soggetti a malattie frequenti, in particolare obesità e diabete".
La lista è lunga: Connie sconsiglia anche tutti i Poodle (Barboni nani), gli alani ("Li amo ma sono troppo grandi"), i Basset Hound ("Diventeranno un corpo che emana cattivo odore e pieno di infezioni"), i Bulldog francesi ("Troppi problemi alla schiena e allergie"), i Corgi ("Sono squali di terra e hanno problemi frequenti a schiena e denti") e i Pastori tedeschi ("Sono belli e bravi ma difficili da gestire e necessitano di cure frequentissime"). Infine, la veterinaria elenca dei cani che "non sono i benvenuti a casa sua": i Carlini, gli Husky ("Dovrebbero vivere in territori artici, soffrono enormemente il caldo") e i Chow Chow ("Non ne ho ancora conosciuto uno amichevole"). Un'altra veterinaria aveva sconsigliato di far mangiare ai cani determinati gusti di gelato.