I Leoni di Sicilia, pubblico protesta dopo la puntata su Rai 1: "C'è un errore evidente"

Nella serata di ieri, 10 settembre, è andata in onda la fiction I Leoni di Sicilia: ecco la protesta del pubblico dopo la prima puntata, per molti c'è un errore evidente. 

Ieri, 10 settembre, è andata in onda su Rai 1 la prima puntata della fiction I Leoni di Sicilia con Miriam Leone e Michele Riondino tra i protagonisti. Il pubblico ha già decretato il suo giudizio sui social, trovando un errore in particolare. La serie, diretta da Paolo Genovese, è disponibile anche su Disney+ dallo scorso anno. Nella serata di ieri, tra l'altro, si è scontrata con un altro programma molto seguito su Canale 5, Temptation Island autunno 2024. La stessa Leone ha raccontato cosa è successo sul set, uno dei più belli della sua vita. 

La fiction è tratta dal romanzo di Stefano Auci e ha mostrato i volti della famosa famiglia Floria. Ambientata nell'800, nel cast troviamo anche altri volti di attori altrettanto validi come Eduardo Scarpetta, Donatella Finocchiaro, Vinicio Marchioni, Ester Pantano, Paolo Briguglia e Claudia Pandolfi. Racconta la vera storia della famiglia Florio, palermitani con origini calabresi. Riescono a diventare una delle famiglie più ricche d'Italia, soprattutto grazie all'impero che si sono costruiti nel tempo. Tutto è partito dalla vendita di spezie in una comune bottega. Ma che cosa proprio non è piaciuto al pubblico?

I Leoni di Sicilia, cosa non è piaciuto al pubblico di Rai 1: l'errore evidente

Il primo grande errore che il pubblico avrebbe trovato guardando la prima puntata su Rai 1 è la musica moderna rispetto all'ambientazione ottocentesca. Infatti, qualcuno scrive: "Guardando I Leoni di Sicilia, sono allibito non pensavo potessero rovinare l'ambientazione ottocentesca con musica rock e moderna. Costava tanto fare una colonna sonora con musica classica sinfonica e folk sicula?". Ma non è certo l'unico.

i leoni di sicilia commenti
Alcuni da parte del pubblico su Rai 1 dopo aver visto la prima puntata de I Leoni di Sicilia

Un altro utente, invece, ha sottolineato il fatto che in generale avessero reso la trasposizione cinematografica troppo piatta. "Mezz'ora e per me è già sufficiente. Basta così", o anche: "Provo a guardare, mi addormento dopo dieci minuti. Mamma mia che lentezza e che piattume". Ancora, qualcuno lamenta il fatto che le scene fossero quasi sempre scure. "Provo a guardare I Leoni di Sicilia ma non lo posso vedere perché è girata quasi tutta al buio".

Insomma, alcuni elementi della fiction non sono stati apprezzati a pieno, soprattutto per quanto riguarda la mescolanza di musica moderna ad una storia ambientata nel passato. Certo è che questo avviene più spesso di quanto si crede. Basti pensare, tra gli ultimi lavori, alla serie Netflix Bridgerton. Qui ci sono canzoni moderne anche se, a differenza della fiction trasmessa su Rai 1, vengono rivisitate in chiave classica prevalentemente con strumenti come ad esempio i violini. Non resta che attendere la messa in onda della seconda puntata che avverrà martedì 17 settembre.

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