Francesco Panella, il suo piatto preferito è la pizza ma non quella napoletana: la ricetta a cui non sa rinunciare

Pizza alla romana qual è la differenza con la ricetta napoletana? I dettagli sulla preparazione di uno dei piatti più amati dagli italiani

Gli italiani non possono fare a meno della pizza. C'è chi non rinuncia ad essa neanche durante un viaggio all'estero, andando alla ricerca del ristorante italiano. Qualcuno la preferisce nella versione napoletana, qualcun altro romana, qual è la differenza? Il sapore è molto simile, ciò che cambia è il bordo, più o meno alto ed altri particolari che dovete assolutamente conoscere.

Pizza alla romana, ricetta e preparazione

pizza alla romana francesco panella
Immagini del post di Francesco Panella (Instagram)

La pizza alla romana si contraddistingue per la sua croccantezza e il suo impasto sottile. Per realizzare un piatto gustoso e ad alta digeribilità è necessario seguire dei passaggi durante la preparazione, prendendo in considerazione alcuni ingredienti fondamentali che servono nella riuscita del piatto. Solitamente la pizza romana viene preparata in teglie dalla forma rettangolare ma nei locali si trova anche rotonda come quella napoletana. Nel secondo caso serviranno 500 g Farina tipo 00, 325 ml Acqua, 10 g Lievito di birra, 10 g Sale, 30 ml Olio extravergine d’oliva per l'impasto che deve risultare leggero, friabile, croccante ma allo stesso tempo soffice.

Una volta raccolti tutti gli ingredienti necessari procedere mescolando in una ciotola grande la farina con il lievito di birra sciolto in acqua tiepida. Aggiungere il sale e l’olio extravergine d’oliva e a seguire lavorare l’impasto così da ottenere una consistenza omogenea. In seguito, coprire il contenitore utilizzato con un canovaccio affinché il composto lieviti per almeno 2 ore. Successivamente riprendere l'impasto, ormai asciutto e soffice, e dividerlo in due parti uguali. Stendere ogni pezzo con un mattarello e formare dei dischi di circa 30 cm di diametro che dovranno essere messi su una pala da inserire in forno. Prima di cuocerla, però, aggiungere il condimento a proprio piacimento. Il forno deve essere impostato a 250° e la cottura varia tra i 10 e i 15 minuti. 

Sui social sono tanti gli utenti che non perdono occasione di pubblicare la loro pizza preferita, scegliendo tra l'impasto romano e napoletano. L'imprenditore Francesco Panella ha condiviso qualche giorno fa un post in cui mostra qual è la versione di cui non può fare a meno. Secondo lui, la pizza romana ha la meglio, la sua scelta ricade sulla margherita

La ricetta della pizza napoletana

La Pizza napoletana è originale della città di Napoli e si contraddistingue per il suo impasto lievitato sottile, con il bordo alto e morbido di circa 1 cm, da tutti chiamato ‘cornicione‘. Il piatto è nato nel 1700 quando vennero aperte le prime pizzerie napoletane in cui si preparava un disco di pasta condito soltanto con il pomodoro. A seguire sono stati aggiunti altri ingredienti come la mozzarella, le alici, la mozzarella di bufala e tanto altro. Per la sua realizzazione, facendo riferimento a 4 porzioni, serviranno 300 gr di farina’0 + quella per le pieghe, 200 gr di farina manitoba, 400 gr di acqua, 3 gr di lievito di birra fresco o 1,5 gr di lievito di birra secco, 1 cucchiaio di olio extravergine, 11 gr di sale, 1/2 cucchiaino di zucchero.

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