Caffè
Il caffè decaffeinato fa davvero bene alla salute? Un nutrizionista spiega nel dettaglio quali sono i suoi benefici sul nostro organismo.
Quando si riprende la routine lavorativa riuscire a stare al passo con i tempi serrati dettati dai tanti impegni è davvero complesso. Proprio per questo motivo tantissima gente non può fare altro che darsi la carica con una bella tazza di caffè, iniziando la giornata con il piede giusto. Tuttavia, quando il lavoro diventa stressante, si tende a fare continue pause durante le quali si approfitta per prendere altro caffè con l'idea di darsi ancora maggiore carica.
Tuttavia, come molti di noi sanno, bere troppi caffè non fa propriamente bene alla salute, proprio per via dell'elevata carica di caffeina presente nella composizione di questa bevanda. Di conseguenza, molte persone cercano di ridurre l'apporto di caffeina optando per il caffè decaffeinato, sperando dunque che possa ridurre al minimo le conseguenze negative dell'eccesso di assunzione di caffeina. Viene però da chiedersi se il caffè decaffeinato faccia davvero bene alla nostra salute. A spiegarcelo nel dettaglio ci ha pensato un nutrizionista, mostrando accuratamente se il caffè decaffeinato sia o meno una buona scelta per la salute del nostro organismo.
Forse molti non lo sanno, ma il caffè non fa male a prescindere. Il caffè contenente caffeina, infatti, se consumato in modo moderato può addirittura apportare effetti positivi al nostro corpo. Ad esempio, protegge il fegato e riduce il rischio di condizione croniche, come il diabete di tipo 2 ed alcuni tipi di tumori. Ma cosa cambia se beviamo il caffè decaffeinato? Molto spesso il caffè decaffeinato lo si sceglie per ridurre il consumo di caffeina, ed infatti in un espresso dec troviamo solo 5 mg di caffeina. Sicuramente gli effetti positivi della caffeina sul nostro corpo vengono meno con un espresso decaffeinato, ma è bene ricordare che nel decaffeinato sono comunque presenti antiossidanti e polifenoli utili ad apportare effetti protettivi al nostro organismo.
Nell'ottica, dunque, di un consumo moderato, il decaffeinato permette di stimolare di meno il sistema nervoso centrale, riducendo quindi tutti quei sintomi antipatici come il nervosismo, il mal di testa e l'irritabilità e nei casi più gravi anche le palpitazioni. Inoltre, sostituendo l'espresso normale con quello decaffeinato si potrebbe ottenere una migliore qualità del sonno, specie se si è abituati a prendere caffè nelle ore serali. Per il resto gli effetti benefici dell'espresso e del decaffeinato restano inalterati. Proprio per questo motivo il decaffeinato è indicato per tutte quelle persone che hanno necessità di ridurre il consumo di caffeina, come ad esempio chi soffre d'ansia o le donne in gravidanza.
