Cosa è successo durante il grande debutto di Cristian Totti? Ecco alcune reazioni che hanno fatto discutere parecchio il mondo del web. La pressione di una grande eredità può essere opprimente, soprattutto quando si tratta di scendere in campo.
Il giorno 25 agosto entrerà di certo nella memoria di Cristian Totti, il rampollo della famiglia Totti-Blasi. Il giovane ha calcato il verde della Coppa Italia vestendo i colori dell'Olbia, sfidando l'Ilvamaddalena. Anche se la partita ha chiuso i battenti su un pareggio, le luci dei riflettori si sono accese non tanto sul risultato sportivo quanto sul turbinio di commenti e reazioni scaturite prolungando il dibattito ben oltre il fischio finale.
Un video che immortalava Cristian durante la partita ha cominciato a serpeggiare sui social media, generando un'ondata di commenti, alcuni dei quali di dubbio gusto. Le critiche si sono spinte, è il caso di dirlo, oltre il pallone, abbracciando commenti sprezzanti che nulla avevano a che vedere con l'aspetto puramente tecnico della sua prestazione. Il giovane calciatore è finito sotto il mirino per questioni non propriamente edificanti.
L'incredibile valanga di commenti sul debutto di Cristian Totti
Il fluire dei commenti rispetto alla prima uscita di Cristian ha prodotto, purtroppo, anche messaggi che oltrepassavano i limiti dell'educazione. Vi è chi ha osato insinuare che fosse il cognome a varcare la porta dello spogliatoio, anziché il talento. Alcuni si sono persino spinti fino a puntare il dito contro il suo aspetto fisico, dimostrando scarsa sportività e un'etica discutibile.
Non dimentichiamo però che ogni commento, per quanto legittimo, guadagna a essere espresso in maniera costruttiva e non vessatoria. Il peso della fama e la sentenza popolare aggravano non poco il percorso di un giovane atleta, che quindi va quanto mai trattato con rispetto e attenzione.
Costruire anziché demolire: il ruolo delle critiche nell'universo sportivo
Mentre il calcio è da sempre uno sport che non lesina giudizi, si dovrebbe sempre puntare a esprimere opinioni ponderate, non precipitando nell'oltraggio. Meritevole o meno, ogni atleta ha diritto a essere valutato per i propri talenti, piuttosto che essere continuamente paragonato a un cognome che pesa. Ciò che conta è favorire un clima in cui il talento emerga liberamente, a prescindere dai legami di sangue con ex calciatori illustri.
Se è vero che il battesimo calcistico di Cristian Totti ha riscaldato gli animi, è altrettanto fondamentale alimentare una conversazione che sia improntata al rispetto e che si mantenga onesta. È l'unico modo per sostenere un ambiente sportivo più sereno e incoraggiante per chi sta muovendo i primi passi.
È triste osservare come un giovane, già sotto la luce dei rifletori per via delle gesta dei suoi genitori, possa diventare il bersaglio di insulti tanto meschini e avvelenati. Sarebbe meglio se la cortesia e il buon senso entrassero in campo anche quando si parla di calcio e sport in generale. Ognuno di noi, senza distinzione alcuna, merita di essere apprezzato per le proprie competenze e per il lavoro svolto nel raggiungimento dei propri obiettivi.
Qual è la tua opinione su questo tema? Dovremmo riuscire a tenere a freno la lingua quando parliamo di un atleta in erba, o forse è giusto esprimere liberamente ciò che pensiamo?
@wwwillo
"Le parole hanno il potere di ferire e guarire. Sono solo le parole gentili quelle che possono essere veramente udite", affermava Buddha, e mai come in questo caso la saggezza millenaria si adatta perfettamente alla realtà odierna. L'esordio di Cristian Totti nel mondo del calcio non avrebbe dovuto trasformarsi in un teatro di crudeltà e body shaming. La facilità con cui si lanciano offese da dietro uno schermo dimostra quanto sia urgente riflettere sul nostro modo di comunicare nel mondo digitale. Non possiamo permettere che il talento e la passione di un ragazzo vengano oscurati da commenti meschini che non hanno nulla a che vedere con lo sport. È tempo di ricordare che dietro ogni figura pubblica, anche se giovane e figlio d'arte, c'è una persona che merita rispetto e comprensione. La critica costruttiva è il sale dello sport, ma l'offesa gratuita ne è il veleno.